lunedì 17 marzo 2014

Facciamo 36, e non se ne parla più

Tenere il conto dei gol quando si gioca fra amici, specie se le difese non sono proprio ermetiche, a volte può diventare difficile. Nel calcio professionistico, in compenso, questo problema non esiste, o almeno non esiste più, ma era a quanto pare piuttosto comune nel calcio di fine '800, specie nelle coppe britanniche (FA Cup e Scottish Cup) dove vigeva il sorteggio integrale e nei primi turni capitava spesso che delle squadre "amatoriali" giocassero contro formazioni di buono o ottimo livello, venendo letteralmente prese a pallonate.
Una storiella divertente è quella che risale al 12 settembre 1885. A Dundee, gli Harp of Dundee ricevono gli Aberdeen Rovers in una sfida di Scottish Cup. Il risultato ufficiale passato agli archivi è di 35-0 per gli Harp, anche se l'arbitro a dire il vero aveva segnato sul proprio taccuino 36 reti. Ma a tenere il referto all'epoca era il segretario della squadra di casa, che evidentemente ne aveva "persa per strada" una. 35-0 dunque, e il terzino degli Harp Tom O'Kane, che fino a pochi mesi prima giocava nell'Arbroath, vista la consistenza del risultato decide di bullarsi con i suoi ex colleghi e convince la dirigenza degli Harp a inviare un telegramma ai suoi ex colleghi del Gayfield Park, per sottolineare come la sua nuova squadra avesse appena battuto il record di segnature in una sola partita.
Di sicuro però Tom O'Kane non era l'uomo più fortunato di Scozia, perchè il telegramma parte, e arriva ad Arbroath proprio quando si sta concludendo la partita di Scottish Cup fra l'Arbroath e il Bon Accord (si trattava della squadra dell'Orion Cricket Club di Aberdeen, che fra l'altro aveva ricevuto un invito a partecipare alla coppa erroneamente inviato al Cricket Club anzichè all'Orion FC, la squadra di calcio della polisportiva, ma questa è un'altra storia). Risultato? Beh, l'arbitro segna sul taccuino 38-0, ma anche qui qualcosa "si perde per strada" e sullo statino del segretario dell'Arbroath di gol ce ne sono, anche in questo caso, 35. 
Il segretario si avvicina ai giocatori, si fa restituire l'ombrello che il portiere Milne, inoperoso, si era fatto prestare per restare fra i pali nel corso del secondo tempo (sic!) e sta per consegnare il referto all'arbitro quando mister John 'Jock' Petrie, forward della squadra, viene a sapere che è arrivato il telegramma degli Harp.
"Sorry, sir, posso vedere lo statino? Eh, con rispetto parlando, non ci siamo: guardi che manca un gol... proprio qui, lo so perchè l'ho fatto io. Sono (almeno) 36".
Record battuto, e ovviamente, in serata, telegramma di risposta inviato agli Harp. Per la cronaca a John 'Jock' Petrie sono assegnati 13 gol in una stessa gara, record personale che in Scottish Cup resiste tuttora. Come quello delle 36 reti segnate in una sola partita ad opera della stessa squadra.
Proprio una genialata, inviare quel telegramma...

12 Settembre 1885 - Gayfield Park, Arbroath
Scottish Cup, eliminatorie
Arbroath-Bon Accord 36-0
Arbroath: Milne Snr, Collie, Salmond, Rennie, Milne Jr, Bruce, Petrie, Tackett, Marshall, Crawford, Neil.
Bon Accord:  Lornie, Donaghue, Connell, Keeley, Whelan, Lowrie, Sutty, Doherty, Behan, Conorson, MacManus
Reti: 13 Petrie, 5 Marshall, 5 Neil, 4 Tackett, 4 Crawford, 2 Milne Jr, 2 Rennie, 1 Bruce, 


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