giovedì 12 gennaio 2012

1980 - Birra, pugni e lacrimogeni

2 dicembre 2011: la partita fra Genoa e Milan disputata a Marassi fa notizia soprattutto per una breve sospensione del gioco che l'arbitro Celi si vede costretto a decretare perchè la nube proveniente da alcuni gas lacrimogeni sparati dalla polizia al di fuori dallo stadio è stata sospinta dal vento fin sul terreno di gioco.
C'era, in quelle scene, un che di deja vu, che però chi scrive non riusciva a focalizzare. Finchè, un lampo di ricordo non è arrivato a rischiarargli la mente, facendogli venire in mente dove avesse visto qualcosa del genere.
Spostiamoci idealmente di circa 250 chilometri a nord, da Genova a Torino, e soprattutto indietro di 31 anni, dal 2011 al 1980.
12 giugno, stadio Comunale. Prima gara del gruppo B del Campionato Europeo: di fronte il Belgio di Guy Thys, che con il suo fuorigioco estremizzato fino alla metà campo ha fatto ammattire mezza Europa nelle qualificazioni, e farà ammattire l'altra metà nelle fasi finali, e la presuntuosa Inghilterra del ct Ron Greenwood, che decisamente meno avanzata sul piano tattico è però indicata tra le favorite del torneo in virtù di alcune grandi individualità (su tutti "King" Kevin Keegan).
Sul campo non è grande spettacolo: gli inglesi restano invischiati nella ragnatela belga, finiscono in fuorigioco un miliardo di volte e sono fortunati a portare a casa un punticino: passati in vantaggio al 26° col futuro milanista Ray Wilkins (che elude la trappola dell'offside...lanciando se stesso con un pallonetto che supera l'avanzante linea dei belgi) viene prontamente raggiunta da un lampo del cavallone Ceulemans al 30°. Al gol dell'1-1, però, si scatena l'inferno, non in campo ma sugli spalti.
I circa 5000 tifosi inglesi già dal mattino hanno scoperto che l'Italia è un Paese felice, dove ti vendono birra e alcoolici a tutte le ore del giorno e della notte. Stappa adesso, stappa più tardi, ristappa dopo, sono entrati allo stadio ebbri di alcool e di passione e con la miccia molto corta: così corta che basta un'esultanza di alcuni belgi per far scattare gli hooligans assiepati nella Curva Filadelfia verso i vicini tifosi dei diavoli rossi.
Per cinque minuti sembra di stare in un film di Bud Spencer: la regia televisiva Rai affidata a Franco Morabito è impietosa nel mostrare, anche con zoom e primi piani, calci pugni e anche bastoni che si agitano in tribuna all'interno di tafferugli, scazzottate e risse stile saloon.
Per fortuna, intervengono prontamente gli agenti dell'Antisommossa, che sparano in successione cinque o sei candelotti lacrimogeni, calmando gli animi sugli spalti. La rissa in tutto è durata sei minuti, ma la situazione è lungi dall'essere normalizzata: portata dal vento, la nube ricade sul terreno di gioco, quasi tutta sul povero portiere inglese Raymond "Ray" Clemence (Skegness, 5 agosto 1948), che difende la porta sotto la Filadelfia. Poi tocca agli altri giocatori: nel giro di cinque minuti si piange più sul campo che in una telenovela brasiliana.
L'arbitro Aldinger vista la situazione sospende l'incontro per circa dieci minuti, le due squadre gli danno una mano perchè quando si riprende si procede in "non belligeranza" fino all'intervallo.
All'ingresso in campo nella ripresa, mister Greenwood è costretto a recarsi all'altoparlante per trasmettere un appello agli spettatori inglesi: "Per favore, basta risse, ne va della nostra reputazione, della reputazione del calcio inglese e del nostro Paese. Per favore. Dio salvi la Regina". Sir Bobby Charlton, che commenta il match per la BBC, vorrebbe sprofondare: "Non mi sono mai vergognato così tanto di essere inglese". In effetti all'Heysel mancano ancora cinque anni.

Torino - Stadio "Comunale", 12 giugno 1980.
Belgio-Inghilterra 1-1
Reti:
26°Wilkins; 30°Ceulemans
Belgio (4-3-3): Pfaff; Gerets, L.Millecamps, Meeuws, Renquin; Cools, Vandereycken, Van Moer (89°Hommens); Van Der Elst, Vandembergh, Ceulemans. All.: Thys
Inghilterra (4-4-2): Clemence; Neal, Thompson, Watson, Samson; Wilkins, Keegan, Coppell (79°McDermott), Brooking; Johnson (69°Kennedy), Woodcock. All.: Greenwood.
Arbitro: Aldinger (Germania O.)

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