Hartlepool United, gli "impiccatori di scimmie"

Le tante mascotte e i tanti nickname che accompagnano le squadre inglesi nascondono spesso storie che meritano di essere raccontate.

Un esempio? 

Scendiamo per una volta in Third Division, al "Victoria Ground", sede dell'Hartlepool United. I giocatori dell'Hartlepool United di solito vengono indicati con due diversi soprannomi: uno è "Pools", e deriva dal fatto che la città di Hartlepool era una volta divisa in West Hartlepool e East Hartlepool, e ognuna aveva - naturalmente - la sua squadra di calcio, nell'epoca primordiale del football britannico. Le due squadre si fusero poi nell'Hartlepool United (ecco perchè "United") e da lì il soprannome plurale "Pools". Ma decisamente più interessante è il secondo soprannome dei biancoblu di Hartlepool: "The Monkey Hangers", ovvero "Gli impiccatori di scimmie".

Vale la pena aggiungere che la mascotte dell'Hartlepool è una scimmietta, di none H'Angus, anch'esso, in inglese, un gioco di parole che rimanda all'impiccagione (to hang up, per i non anglofili, significa appendere, oppure impiccare).

Ma perché una scimmia come mascotte in una città di mare, e perché il curioso soprannome? Ebbene, tutto rimanda a una leggenda, che rappresenta anche il più famoso aneddoto storico riguardante la cittadina inglese. 

La storia trova origine ad inizio Ottocento, in piena epoca napoleonica. Come noto, fra i piani di grandeur dei francesi c'era anche l'invasione dell'Inghilterra, e le piccole comunità di East Hartlepool e West Hartlepool, nonostante la loro posizione non fosse esattamente quella più favorevole per uno sbarco dei transalpini (Hartlepool è poco a nord di Middlesbrough e si affaccia sul Mare del Nord, non sulla Manica, ndr), erano terrorizzate dalla possibilità di una invasione dei francesi.

La suggestione era tale che, quando in una tempestosa giornata di dicembre fu avvistata al largo della costa una nave francese, la Chasse Marée, la comunità entrò in fibrillazione.

Le onde erano alte, i venti fortissimi, il mare tempestoso, e la nave, sbattuta dagli elementi, ad un certo punto cola a picco. E mentre lentamente i rottami del natante arrivavano a riva, su uno di questi approda sulla spiaggia l'unico superstite del naufragio: una scimmietta, evidentemente la mascotte di bordo, vestita con una piccola uniforme militare francese.

Non è il giorno fortunato della scimmia: gli abitanti di Hartlepool, infatti, non hanno mai visto una scimmietta, ma si dà il caso che non abbiano mai visto prima nemmeno un francese, e per quanto incredibile, commettono un increscioso, quanto letale, scambio di... "persona". La malcapitata scimmietta viene legata, imprigionata e addirittura sottoposta a processo, organizzato direttamente sulla spiaggia. E visto che si ostina a non rispondere a nessuna domanda, i pescatori arrivano alla conclusione che si tratta senza dubbio di una spia francese e che meritava la morte tramite impiccagione. La poverina viene appesa all'albero di un peschereccio. 

Storia o leggenda? Secondo le più recenti teorie elaborate dagli esperti, si tratta, nè più nè meno, di una storia di fantasia, nata attorno al fuoco rimodellando una antica storia scozzese. Ma secondo molti invece dietro il racconto si cela un fondo di verità.

Sulla leggenda fu composta anche una vecchia canzone, che potete ascoltare qui.

A distanza di tanti anni, comunque, la città sembra essersi pentita di avere impiccato l'innocente scimmia, al punto che - come detto - la mascotte ufficiale dell'FC Hartlepool United è una scimmia, H'Angus, che col passare del tempo è diventata un vero e proprio simbolo per la città. 

Stuart Hammond, all'epoca in cui era sindaco di Hartlepool, posa con la testa
della mascotte che per tanti anni aveva interpretato

Così tanto da... diventarne addirittura il sindaco. Accadde nel 2002, quando Stuart Hammond, per tanti anni l'uomo nascosto all'interno del costume da scimmietta, vinse clamorosamente le elezioni da indipendente, battendo tanto il candidato dei Labour quanto quello dei Tories, con lo slogan "free bananas for school children" ovvero con la promessa che, in caso di elezione, avrebbe fatto in modo di fornire banane gratis per tutti i bambini della locale scuola elementare. 

Per tutto il suo mandato ci si interrogò sulla possibilità che l'elezione di Drummond fosse frutto di una sorta di gesto goliardico su scala cittadina, ma la prospettiva cambiò drasticamente quando fu rieletto nel 2009, mantenendo la carica fino al 2013. 

Al momento, il ruolo di mascotte al Victoria Stadium è di tale Ceri Anderson, che si è aggiudicato il ruolo dopo una serie di provini a cui avevano partecipato centinaia di tifosi e simpatizzanti. "Essere H'Angus è un privilegio", ha dichiarato Anderson dopo l'insediamento. Anche perchè le guerre napoleoniche sono finite da un pezzo.